Il sistema neurovegetativo regola le funzioni ormonali, ritmo sonno veglia, l’umore, il sistema metabolico, digestione, assorbimento ed eliminazione delle tossine.
Anche in questo caso lo Shiatsu può aiutare un individuo a risolvere diverse problematiche e a ritrovare il giusto equilibrio.
Nel caso del ritmo sonno veglia, interviene efficacemente già dal primo trattamento nei casi di disturbi del sonno, insonnia, sonno interrotto ed a tratti leggero.
Il trattamento shiatsu attraverso la stimolazione dei punti che stimolano il parasimpatico ed il simpatico permettono al soggetto che subisce ai giorni nostri tanto stress, di riequilibrare tutti i sistemi.
Sappiamo quali conseguenze ha lo stress nel provocare malesseri generici: affaticamento, stato di disagio, confusione, difficoltà a mantenere la concentrazione, e malesseri specifici: cefalee, gastriti, stipsi, bruciori, pesantezza e gonfiore agli arti.
Attraverso le pressioni shiatsu, sul sistema simpatico si aumenta la pressione arteriosa, la frequenza dei battiti cardiaci, in quanto eccita, a differenza della stimolazione del parasimpatico che determina ipotensione e bradicardia, in quanto inibisce.
Ogni nostro viscere, ogni elemento del nostro corpo, riceve entrambi le componenti che sono in equilibrio dinamico.
Generalmente dopo l’azione dell’attività del simpatico, bisogna permettere al parasimpatico di recuperare attraverso il riposo.
Se questo non accade nella misura appropriata in funzione della stimolazione del simpatico, si avrà uno squilibrio notevole a livello del neurovegetativo ed emozionale, le cosiddette neurodistonie.
Quindi ad uno stato di elevata tensione muscolare, il vago rimarrà in condizioni di costante abbassamento rispetto al simpatico, poiché i due sistemi sono complementari cioè quando uno funziona in iper, l’altro funziona in ipo.
Da ciò ne deriva che nei casi di stress eccessivi si ha uno stato di tensione massimale di ipereccitazione dell’organismo che impedisce al corpo di riposare determinando la mancanza di forza assoluta, la depressione più profonda ed esaurimento nervoso.
L’azione dello Shiatsu, agendo come azione riflessa periferica a livello dei gangli di emergenza del neurovegetativo di tutta la catena simpatica e parasimpatica, allenta le tensioni, stimola la riproduzione della serotonina e delle endorfine che permettono al corpo di ricaricarsi e di rigenerarsi e nel tempo di ritrovare il proprio equilibrio.
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